L’aborto ricorrente (pazienti che hanno avuto almeno 2 aborti spontanei) è presente in circa il 2-4% delle pazienti in età fertile e le pazienti che hanno avuto un primo aborto hanno il 25% di rischio di avere un secondo aborto
Immunologically Mediated Abortion (IMA)
E. Giacomucci,* C. Bulletti, V. Polli, R. A. Prefetto and C. Flamigni [pdf]

Dal 15% al 56% delle pazienti con abortività ricorrente presentano malformazioni dell’utero, che sono rappresentate (in ordine di frequenza) da:

  1. sub-setto
  2. utero arcuato fibroso
  3. utero a T
  4. utero setto
  5. utero unicorne con corno rudimentale
  6. utero unicorne
  7. utero bicorne
  8. utero didelfo

La metroplastica isteroscopica è in grado di migliorare significativamente la prognosi riproduttiva non solo in presenza di setti e sub-setti ma anche in caso di utero a T ed utero arcuato. Nel periodo 1997-2000 il dott. Giacomucci ha eseguito 582 metroplastiche isteroscopiche (di cui 372 in pazienti sterili) mediante isteroresettore con ansa monopolare. La percentuale di gravidanze a termine in queste pazienti (post-metroplastica) è risultata dell’82 % con un 44% di tagli cesarei. La percentuale di recidiva (aborto post-metroplastica) è risultata essere del 17%.

Questi dati suggeriscono il trattamento chirurgico delle malformazioni uterine non solo nelle pazienti con abortività ricorrente ma anche in pazienti con sterilità primitiva che devono essere sottoposti a programmi di procreazione medicalmente assistita.

Domande più frequenti sull’argomento (* = risposta esatta) :

Il rischio di aborto, in caso di pazienti con setto uterino, è in relazione con la grandezza del setto?

  • 1 si
  • 2 no *
  • 3 solo se il setto supera i due cm.

La metroplastica isteroscopica richiede in queste pazienti un taglio cesareo ?

  • 1 sempre
  • 2 solo in caso di setti grandi
  • 3 no *

Setti e subsetti possono essere causa di parto prematuro ?

  • 1 no
  • 2 possono dare un aumento della percentuale di rischio *
  • 3 solo i setti più grandi (completi)